Home - Comune di Petronà
Sommario di pagina
Comune di Petronà » Home
Il Comune
SUAP
I Servizi on line
Conosci la città
Topnews - ANSA.it
Notizie non disponibili
Il Municipio online
PETRONÀ, SU DUE RUOTE NELLO STIVALE
Data pubblicazione : 23-05-2011
Sembra d’acchito una storia inverosimile uscita dalla penna di qualche bislacco scrittore, è invece la realtà. Così com’è, senza enfasi.
Due ragazzi, insieme da anni, hanno deciso di percorrere su due ruote quasi l’intera penisola. Lo faranno come tributo al 150 dell’unità d’Italia, unendo con l’amore ciò che la geografia divide. Roba da libri di storia, una cosa da far sapere anche al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
I nostri impavidi protagonisti sono Maria Pascuzzi e Marco Toppan.
Lei è di Petronà, lui è di San Giacomo nel trevigiano, insieme concilieranno l’idea del viaggio con la ricorrenza dell’unità d’Italia, partendo dai luoghi del Risorgimento e arrivando in quelli del regno delle due Sicilie.
Lei viaggerà in vespa, lui in bici. Partiranno il 26 maggio da Carbonera in provincia di Treviso e, percorrendo tutta l’Italia, arriveranno a Petronà, provincia di Catanzaro, il 5 giugno. Tappa simbolica sarà l’Aquila.
L’avventura, chiamata “Su due ruote nello stivale” sancirà un gemellaggio tra due paesi che, mettendo nero su bianco con delibere comunali, hanno deciso di parlarsi, di conoscersi a dispetto di beceri campanili.
Il sindaco Santino Bubbo e i suoi collaboratori sono felicissimi di avere una pagina significativa in questo libro che sa di favola.
Petronà e Carbonera.
Uno al Nord, l’altro a sud, uno ricco, l’altro povero, uno vessato dall’emigrazione, l’altro molto popoloso, uno in montagna, l’altro a pochi metri sul livello del mare. Diversi, ma uniti l’un l’altro grazie a Maria e Marco.
Un filo conduttore legherà il paese dove i ragazzi vivono e quello che ha dato i natali alla nostra temeraria avventuriera, alla calabrese doc Maria.
Un pretesto. E non il solo: saranno ambasciatori di Carbonera in Italia. Un altro pretesto.
La finalità è malcelata: celebreranno così i 150 dell’unità d’Italia.
C’è chi l’ha fatto con le parole, chi con le bandiere, chi con i fuochi d’artificio: nessuno come Maria e Marco è arrivato a tanto, nessuno ha pensato di percorrere 1200 chilometri in nome dell’Italia per rammentare chi è morto per difendere il Bel paese e regalarci non solo l’unità, ma anche la libertà.
“Su una bicicletta ed una vespa percorrendo lo stivale da su a giù, attraversando paesi, città e regioni, costeggiando mari, oltrepassando fiumi, montagne e luoghi della memoria. Così, a modo nostro, uniremo l’Italia”, scrivono Maria e Marco nella inusuale locandina che immortala un mezzo di locomozione, un po’ bici e un po’ moto che attraversa l’Italia dalle Alpi sino al Mar Jonio.
Originale, unica, inverosimile: sono i primi attributi di una storia che scatenerà fiumi di inchiostro.
Enzo Bubbo
Allerta Meteo
Comune di Petronà
Via Nazionale 200, 88050 Petronà CZ
Tel. 0961 938809 - Fax 0961 938811
P.IVA 00308110790
Sito ottimizzato per Mozilla Firefox e Google Chrome